Le Cravatte Regimental
10 Novembre, 2022

LE CRAVATTE REGGIMENTALI
REGIMENTAL TIES
Nel corso degli anni la moda ha assorbito moltissimi elementi provenienti dall’abbigliamento militare. Storicamente, le cravatte Regimental venivano usate per segnalare l’affiliazione a una determinata associazione o gruppo. Ecco dunque che, nel caso di questa particolare cravatta, essa rappresenta un simbolo importante nel linguaggio militare.
Pare che l’origine delle cravatte reggimentali risalga all’anno 1635 circa, quando seimila soldati arrivarono a Parigi per dare supporto a Re Luigi XIV. L’abbigliamento tradizionale di questi soldati “croats” (da qui il nome cravatta) destò l’interesse generale per queste insolite “sciarpe” legate ai loro colli.
Tali cravatte a strisce hanno un loro significato: la striscia scende dal cuore alla mano destra del soldato o dell’ufficiale che tradizionalmente impugna l’arma da lui scelta per distinguersi in battaglia. I colori delle strisce, ma anche e soprattutto la larghezza e la direzione delle stesse, rappresentano perciò l’appartenenza di chi indossa quest’accessorio ad un determinato reggimento militare.
Come emerge nella storia della cravatta, quest’usanza non è rimasta esclusiva in campo militare, ma ha coinvolto altre elite, a cominciare da quella universitaria. Indossare una determinata cravatta, non più di reggimento ma in stile Regimental, segnalava in maniera inequivocabile l'appartenenza al club oppure a università prestigiose quali Oxford o Cambridge.
La cravatta Regimental oggi è tuttora sinonimo di sapiente arte tessile e manifatturiera, poiché rispetta le tecniche di lavorazione tradizionali. Nonostante i secoli di storia alle spalle, non finiscono mai di coinvolgere e incuriosire migliaia di appassionati.